Fred Moll, il co-fondatore di Intuitive Surgical da 200 miliardi di dollari, sta sostenendo in modo aggressivo una nuova ondata di aziende di robotica chirurgica. Dopo aver supervisionato oltre 3 milioni di interventi robotici ogni anno attraverso Intuitive Surgical, Moll sta ora incanalando circa 100 milioni di dollari in startup pronte a rivoluzionare il panorama medico.
L’evoluzione della chirurgia robotica
Moll, che abbandonò la pratica medica tradizionale decenni fa, riconobbe presto il potenziale dei robot di standardizzare l’eccellenza chirurgica. L’idea centrale: ridurre la variabilità dei risultati potenziando i chirurghi umani con un’assistenza robotica precisa e coerente. Non si tratta solo di sostituire i medici; si tratta di rendere le cure avanzate più accessibili e affidabili, sia a New York che nell’India rurale.
Espansione oltre il dominio dell’intuitivo
Gli investimenti di Moll abbracciano diverse applicazioni: colonscopie, interventi di cataratta, sostituzioni di valvole cardiache e persino neurochirurgia complessa. Scommette che i robot chirurgici guidati dall’intelligenza artificiale analizzeranno le procedure passate per ottimizzare quelle future, imparando efficacemente dall’esperienza collettiva.
- XCath: Ha sviluppato la prima procedura robotica di aneurisma cerebrale eseguita su un essere umano a Panama.
- Neptune Medical e Jupiter Endovascolare: Focus sulle procedure gastrointestinali.
- ForSight Robotics: Robot pionieristici per la chirurgia della cataratta.
- Vitestro: Robotica autonoma per la raccolta del sangue.
- Capstan Medical: Sviluppo della sostituzione della valvola mitrale assistita da robot.
Perché è importante
L’attuale campo chirurgico varia notevolmente in termini di abilità. L’ambizione di Moll è semplice: aumentare la competenza di base dei chirurghi attraverso la precisione robotica. Il suo obiettivo non è sostituire i migliori chirurghi, ma elevare quelli medi a uno standard più elevato, in particolare nelle procedure in cui la competenza è scarsa.
Innovazioni SS: democratizzazione dell’accesso
Un investimento di spicco è SS Innovations International, una società indiana quotata in borsa valutata 1,2 miliardi di dollari. SS Innovations offre robot chirurgici a una frazione del prezzo di Intuitive (circa 600.000 dollari contro più di 2 milioni di dollari per i sistemi Da Vinci), rendendo la chirurgia avanzata praticabile in regioni in cui i costi sono proibitivi. Ciò include la telechirurgia a distanza, in cui i chirurghi operano su pazienti a centinaia di chilometri di distanza, un concetto che Moll inizialmente ha respinto ma che ora abbraccia.
Il sigillo di approvazione “Good Housekeeping”
Per i fondatori di startup, il coinvolgimento di Moll ha un peso significativo. Il suo track record con Intuitive, Auris Health (acquisita da J&J per oltre 3 miliardi di dollari) e Hansen Medical segnala credibilità. Moll non si limita a fornire capitale; sta prestando la sua esperienza decennale per garantire che queste iniziative evitino le trappole che hanno condannato altre aziende di robotica.
Evitare i robot “Anch’io”
Moll è spietato nei suoi criteri di investimento. Non finanzierà le aziende che costruiscono copie quasi identiche del sistema da Vinci di Intuitive. L’attenzione è rivolta al vantaggio clinico, non semplicemente alla replica della tecnologia esistente. “I chirurghi vivono con i robot Da Vinci: se vogliono usare qualcos’altro, vogliono sapere perché”, ha affermato Moll.
Il futuro della robotica chirurgica
La visione di Moll va oltre la precisione. Secondo lui l’intelligenza artificiale svolge un ruolo cruciale nell’analisi dei dati chirurgici per perfezionare le tecniche robotiche, accelerare l’apprendimento e, in definitiva, migliorare i risultati dei pazienti.
“La mia ambizione è che il robot possa eseguire procedure con cui le persone hanno difficoltà… Il suo impatto è quello di aumentare il livello di capacità dei chirurghi medi fino a diventare chirurghi molto bravi in procedure in cui non tutti sono bravi.”
— Dottor Fred Moll
In definitiva, questa scommessa da 100 milioni di dollari non riguarda solo la robotica; si tratta di rimodellare il futuro dell’assistenza sanitaria democratizzando l’accesso alle cure chirurgiche avanzate.





















